AVVISO IMPORTANTE A TUTTI GLI ISCRITTI
ll decreto legge 16 luglio 2020, n. 76 (cd. Decreto Semplificazione), modificato dalla legge di conversione n. 120 dell'11/9/2020, ha introdotto un pacchetto di misure di semplificazione per il sostegno e la diffusione dell’amministrazione digitale, tra le quali va evidenziato l’articolo 37 recante «Disposizioni per favorire l’utilizzo della posta elettronica certificata , ora domicilio digitale, nei rapporti tra Amministrazione, imprese e professionisti».
L’obbligo di dotarsi di una casella certificata era già stabilito in base al D.L 185/2008 trasformato in Legge n. 2/2009 (art. 16 dal comma 5 al 10) per cui tutti i professionisti iscritti ad albi professionali devono attivare una casella di Posta Certificata “Professionale” e comunicare al proprio Ordine di appartenenza la propria PEC in modo da permettere all’Ordine di rendere disponibile agli Enti Pubblici che ne fanno richiesta tutti gli indirizzi PEC dei propri iscritti.
A tal fine, il D.L. 76/2020 prevede che il professionista che non comunica il proprio domicilio digitale (PEC) all'Ordine di appartenenza è obbligatoriamente soggetto a diffida ad adempiere entro 30 giorni, trascorsi i quali l’Ordine deve applicare la sanzione della sospensione dall’esercizio della professione fino all’avvenuta comunicazione del domicilio digitale (PEC).
Il Consiglio di questo Ordine deve, quindi, attivare la procedura introdotta dal decreto legge in argomento, in quanto il mancato adempimento alle attività di controllo e comunicazione costituisce motivo di scioglimento e di commissariamento dell'ordine stesso, ai sensi del medesimo decreto legge ad opera del Ministero della Giustizia.
Il domicilio digitale (PEC) deve essere personale e non quello dell'ente o della società per la quale si svolge la professione.
Per tutti gli iscritti all’Ordine che hanno comunicato la propria pec attiva o richiesto l’attivazione gratuita della pec in convenzione con Aruba, è stato effettuato l’aggiornamento su INI-PEC l’Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata che raccoglie tutti gli indirizzi PEC delle imprese e dei Professionisti presenti sul territorio italiano. A tale proposito è consigliabile che ciascun iscritto verifichi all’indirizzo https://www.inipec.gov.it/cerca-pec l’esistenza della propria PEC e la correttezza dell’indirizzo in modo che, nell’eventualità non fosse presente, possa procedere con le comunicazioni del caso ed evitare successive azioni disciplinari.
Si ricorda che il CNI ha stipulato una convenzione con Aruba PEC SpA, in base alla quale tutti gli iscritti possono ottenere l'assegnazione gratuita di un indirizzo
Per dubbi o chiarimenti la segreteria dell’Ordine è contattabile e al n. 346/4078840 o email